È salito al cielo Angelo Martinez

24 Luglio 2022


Carissimi,

impossibilitato ad andare al funerale del caro Angelo Martinez, papà di Salvatore, desidero condividere con voi un pensiero personale.

Quando un messaggio in chat nazionale ci annunciava l’evento, ci veniva detto che Salvatore stava tornando dalla Terra Santa, raggiunto dalla triste notizia.

Pensai allora come, purtroppo, ci sono eventi che fermano il nostro movimento, il nostro lavoro, la nostra missione, anche se per un tempo.

Se il nostro andare si ferma, però, si muovono in noi i ricordi e la fede. I ricordi di eventi, situazioni particolari, frasi tipiche che la persona scomparsa pronunciava e che suscitano commozione, gratitudine per averla conosciuta. Ho letto come tanti hanno ricordato che Angelo amava lodare il Signore con le mani alzate, e rivolgendosi ai fratelli diceva spesso: “Gioia mia”; Insieme ai ricordi, che ci spingono a un movimento a ritroso, la fede ci porta ad un movimento in avanti, proiettato al premio eterno, alla realizzazione della promessa di Cristo: “Chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Gv 11, 25b). Ed è con i ricordi ma soprattutto con la fede che accompagniamo il nostro fratello Angelo nel suo ultimo e più importante viaggio. Lui che ha incontrato tante volte il Signore recandosi alle diverse Convocazioni del Rinnovamento, ora si reca alla convocazione eterna per incontrarlo faccia a faccia.

Noi alziamo le nostre mani per lui e a Salvatore, Elvira, Marco e Alessandro diamo il nostro caloroso abbraccio stringendoci a loro in questo momento di dolore ma certamente di ringraziamento a Dio per il dono di Angelo e per la sua nascita in cielo.


Palermo, 24 luglio 2022

Tonino Tirrito

Coordinatore regionale RnS Sicilia